Gulliver, software house di Brescia fondata nel 2000, adotta un approccio “agile” per sviluppare applicazioni mobile e web-based altamente personalizzate. La fase di design delle interfacce utente è un passaggio critico che richiede strumenti evoluti che rendano possibile una collaborazione efficace e in real-time.
“Surface Hub è diventato davvero l’hub di tutte le nostre attività, perché ci facilita il lavoro secondo l’approccio di Agile Software Development, e ci permette di collaborare e comunicare rapidamente e in maniera efficace con i nostri clienti, indipendentemente dalle distanze.”
- Giuseppe Capoferri, Amministratore Delegato, Gulliver
La sfida
Sviluppare applicazioni personalizzate per i clienti è l’impegno quotidiano di Gulliver. Una delle fasi più critiche è la definizione delle interfacce utenti e del tipo di esperienza che verrà offerta agli utenti. Si tratta di un passo che può sembrare tecnicamente semplice, ma è il punto dove nascono le incomprensioni, dove spesso è difficile esprimente esigenze e aspettative, dove la comunicazione scritta o verbale semplicemente non basta. Questa fase va spesso affrontata anche e con rapidità, per poter poi procedere allo sviluppo vero e proprio, e poter rispettare vincoli e scadenze. Le attività richiedono una interazione continua, e spesso coinvolgono persone di team differenti che lavorano a grandi distanze l’uno dall’altro.
La possibilità di collaborare da remoto e di interagire con semplicità dal punto di vista sia funzionale che grafico sono elementi determinanti per il successo di questa fase, così come è importantissimo reagire velocemente nel momento in cui si deve discutere una richiesta di modifica o si deve prendere una decisione.
Insight ha suggerito Microsoft Surface Hub come risposta alle esigenze di Gulliver. Surface Hub è stato consegnato e installato rapidamente, e Gulliver ha presto potuto beneficiare di questa tecnologia per offrire una nuova esperienza e un nuovo valore ai propri clienti, monitorando processi e attività secondo le indicazioni dell’approccio "Agile" allo sviluppo del software.
Surface Hub ha portato da subito un impatto rilevante anche internamente, perché permette a Gulliver di collaborare efficacemente e restare in contatto con i propri uffici all’estero, come la sede di Dubai. Gulliver riesce così a rispettare culture ed esigenze differenti, e collaborare quotidianamente con clienti anche molto lontani per creare il software e l’esperienza d’uso che si aspettano. Una app performante, ma con una carente interfaccia utente, viene percepita come povera di funzioni o inutilizzabile.
La differenza è spesso questione di dettagli: pixel, dimensioni dei controlli, chiarezza dei menù, leggibilità e intuitività, numero di click necessari per svolgere i compiti principali. Surface Hub permette a sviluppatori e clienti di disegnare insieme le interfacce utenti condividendo le informazioni e collaborando sulla Whiteboard; anche i flussi di informazione possono essere organizzati insieme da sviluppatori e clienti ogni volta che lo ritengono necessario. Surface Hub crea un nuovo livello di collaborazione e condivisione delle informazioni: i clienti partecipano attivamente al processo di creazione grazie anche alla completa integrazione di Surface Hub con Office 365 e Skype for Business per video conferencing e meeting da remoto.
Al termine del lavoro, sviluppatori e clienti possono con semplicità consolidare le informazioni, salvare il contenuto della lavagna di Surface Hub, e condividere tutto via email. Non servono più lunghi riassunti con descrizioni prolisse: tutto viene salvato esattamente come è stato scritto e disegnato, nello spazio di un click!