Article Come proteggere il tuo ambiente di lavoro ibrido dall'affaticamento digitale
By Insight IT / 19 Jul 2021
By Insight IT / 19 Jul 2021
È passato più di un anno da quando il governo ha chiesto a chiunque potesse lavorare da casa di farlo. Questo brusco passaggio al lavoro a distanza ha sconvolto le organizzazioni e le ha costrette ad adottare nuove pratiche e tecnologie per garantire la continuità del business.
La tecnologia é stata essenziale per consentire ai colleghi di comunicare e collaborare da qualsiasi luogo e per mantenere lo stesso livello di customer experience. Con il passare dei mesi, le organizzazioni, i dipendenti e i clienti si sono sentiti più a loro agio con la situazione, e il lavoro a distanza è diventato progressivamente la normalità.
La riapertura degli uffici potrebbe essere vista come un "ritorno alla normalità", ma è probabile che molti dei cambiamenti attuati dallo scorso anno diventino permanenti. Anche se è possibile che molte persone siano desiderose di tornare in ufficio, altre vorranno mantenere la libertà che il lavoro flessibile ha fornito. Le aziende hanno anche sperimentato i vantaggi di avere personale in grado di lavorare completamente da remoto. Meno persone in sede significa che lo spazio in ufficio può essere ridotto e riutilizzato, risparmiando denaro, mentre avere collaboratori più sereni e coinvolti ha portato a una maggiore produttività. Uno studio condotto da una delle principali banche ha rivelato che il suo personale è convinto di aver preso decisioni migliori da casa.
Infatti, un quarto dei britannici lavorerà da casa a tempo pieno entro il 2025, rispetto a solo il 5% nel 2019.
In futuro, molte aziende adotteranno un modello ibrido che combina lavoratori in ufficio e da casa.
La maggior parte delle organizzazioni dispone ora di una base tecnologica per supportare quest'ultima evoluzione del lavoro. L'infrastruttura basata sul cloud fornisce un accesso sicuro ad applicazioni e dati da qualsiasi luogo e consente sia ai dipendenti che stanno in ufficio che da casa di collaborare tra loro o comunicare con i clienti.
Gli strumenti di videoconferenza come Microsoft Teams rimarranno onnipresenti nell'era ibrida e, entro il 2024, si stima che le riunioni di persona rappresenteranno solo il 25% di tutte le riunioni aziendali, un calo rispetto al 60% prima della pandemia.
Entro il 2024 le riunioni di persona rappresenteranno solo il 25% di tutte le riunioni aziendali.
Ma solo perché qualcosa ha funzionato bene negli ultimi 12 mesi non significa che continuerà a funzionare indefinitamente. È imperativo che le aziende affinino il loro approccio e i tipi di tecnologie che utilizzano in modo che la loro strategia soddisfi le esigenze delle aziende e delle persone.
La trasformazione digitale riguarda tanto la cultura quanto la tecnologia, e senza la seconda il potenziale della prima andrà disperso.
Si ritiene che il Covid-19 abbia accelerato la digitalizzazione interna fino a quattro anni. Sebbene ciò abbia portato benefici, è forse inevitabile che anche potenziali problemi si siano manifestati prima del previsto. Un esempio evidente è la "stanchezza da video".
Dal momento che le riunioni sono passate dall'essere di persona a online, hanno avuto un notevole impatto sulla mente e sul corpo umano. Il personale interessato è più stressato, meno produttivo e più propenso a disimpegnarsi, secondo i ricercatori della Stanford University che hanno esplorato le cause del fenomeno psicologico.
Una delle cause è il drammatico aumento del contatto visivo rispetto a un incontro fisico. Poiché il volto di tutti è sempre sullo schermo, è come se tutti ti guardassero anche quando non stai parlando, amplificando le comuni ansie da social speaking.
I partecipanti possono anche preoccuparsi del loro aspetto quando possono vedersi costantemente sullo schermo. Gli studi dimostrano che le persone diventano più autocritiche quando vedono il loro riflesso, e questo può minare la fiducia in se stessi.
Un altro problema con le videoconferenze è che le posizioni fisse della telecamera legano gli utenti alla scrivania più delle chiamate audio o delle sessioni di persona. Questa incapacità di muoversi influisce sulle prestazioni cognitive.
La stanchezza da video dimostra che la tecnologia da sola non è la risposta e che tutte le strategie ibride devono essere costantemente adattate o valutate per garantire che l'affaticamento digitale non pregiudichi i vantaggi dell'innovazione.
Le organizzazioni devono essere in grado di comunicare i vantaggi della tecnologia, offrire formazione e garantire che tutti gli strumenti siano intuitivi e facili da usare. Dovrebbero essere compiuti sforzi per comprendere le preferenze e le esigenze del personale e per esaminare le tecnologie in grado di fornire i risultati più desiderabili.
Entro il 2024 le riunioni di persona rappresenteranno solo il 25% di tutte le riunioni aziendali.
Ad esempio, le tecnologie di realtà virtuale e aumentata (VR e AR) potrebbero essere uno strumento di collaborazione e comunicazione più coinvolgente rispetto a una videoconferenza. L'ospedale pediatrico Alder Hey di Liverpool utilizza Microsoft HoloLens 2 e Dynamics 365 Remote Assist per migliorare la qualità del servizio riducendo l'interazione fisica. Ad esempio, la tecnologia consente ai medici in sala operatoria di consultare esperti medici situati altrove. Consente inoltre a un solo membro dello staff di condurre un "round virtuale del reparto", mentre gli altri partecipanti si uniscono a distanza. La soluzione ha anche un grande potenziale per la formazione a distanza.
Questo non vuol dire che il video non rimarrà uno strumento essenziale nel futuro ibrido, tutt'altro. Passaggi pratici come definire le aspettative all'inizio di ogni riunione, rendere il video opzionale, o incoraggiare i partecipanti a fare delle pause in modo da potersi muovere, possono aiutare. Teams consente inoltre agli utenti di impostare sfondi, disattivare la "modalità griglia" e nascondere il proprio feed video.
Ma il posto di lavoro ibrido richiederà un approccio adattato per ottenere il meglio da una forza lavoro ibrida. Le organizzazioni che non agiscono avranno meno successo di quelle che lo fanno.
Il lavoro a distanza ha fornito alla maggior parte delle aziende una base tecnologica per supportare un luogo di lavoro ibrido che combina lavoratori in ufficio e da casa. Ma per massimizzare i vantaggi, le organizzazioni devono adattare la propria strategia per proteggersi dall'affaticamento digitale.